
Nelle ultime settimane ho iniziato a utilizzare TikTok per un’azienda cliente (azienda piccola, sia B2B che B2C, target molto eterogeneo per età).
Siccome se si cerca online “come usare TikTok per fare marketing in una piccola impresa” (o cose così), le risposte sono sempre “video divertenti”, “collaborations”, “adv” (continuo a non capire l’equivalenza marketing=adv, ma vabbè, sarà un mio problema), ho pensato di riportare alcune mie prime osservazioni/opinioni. Senza pretesa di essere un guru in materia (ma neanche lontanamente proprio!), ma che derivano dalla pratica degli ultimi mesi:
- sarà anche vero che i social si stanno tiktokizzando, ma è anche vero il contrario: TikTok si sta uniformando ai grandi social. NON è più la piattaforma di video “lip-sync” e cavolate divertenti: c’è di tutto, dalle ricette alle sfilate di moda, ai trattori nei campi
- (legato al punto precedente) il pubblico in generale si sta (ovviamente) espandendo verso la fascia più matura, quindi non è nemmeno necessario, in azienda, fare video forzatamente divertenti/sciocchi (con il massimo rispetto) perché mica a tutti piacciono quel tipo di video, dipende dal target (ogni riferimento a famosi musei italiani è puramente casuale e comunque non voluto dall’autore…)
- obiettivamente, molti dei video aziendali in TikTok sono reel IG (e viceversa): cioè si crea un video unico verticale e lo si usa sia qui che là (sarà anche filosoficamente sbagliato, ma occorre anche essere pratici!). A conferma che IG e TK stanno convergendo. Se/quando anche YouTube Shorts permetterà video più lunghi rispetto a ora, avremo gli stessi video verticali su 3 piattaforme! (non lo dovevo dire forse?)
- i video puramente (e più o meno velatamente) promozionali non funzionano (ma neanche su IG a dire il vero…). La velocità con cui le persone passano al prossimo video è tale che i video “noiosi” vengono rapidamente ignorati. Quindi sì, occorre essere interessanti per il pubblico. Ma, di nuovo, non per forza divertenti: i tutorial, per esempio, funzionano molto bene, perché se ti interessa capire come fare una cosa, il video te lo guardi anche se non fa ridere!
- l’algoritmo di TikTok è (almeno a me pare così) davvero diverso: la pagina “Per Te”, e il fatto che questa si apra per prima accedendo al social, è qualcosa di completamente nuovo rispetto ai social tradizionali: ci mostra prima i contenuti di altri che quelli della rete che abbiamo scelto. Qualcuno parla di TikTok come piattaforma di “Content delivery” anziché social vero e proprio, ed in effetti… Capire come/se/quando/perché si viene inseriti nella #fyp è ancora abbastanza “misterioso” (lasciamo perdere i vari trucchetti che si leggono in rete, che come al solito si addicono più a Hogwarts che al mondo reale, e – ovviamente – gli utenti che hanno grandi numeri di follower, qui parlo di piccole aziende). E questo in fondo è anche più bello/onesto: solo se l’algoritmo veramente pensa/calcola che il tuo video valga la pena lo proporrà in fyp, a prescindere appunto da presunti trucchetti e sotterfugi. E, d’altra parte, così, chiunque può emergere ed essere inserito nella fyp a prescindere dal fatto che sia già un super utente o sia solo un piccolo account
- grazie (anche) alla pagina “Per Te”, i post hanno vita lunga e possono essere riproposti ad altri utenti anche a distanza di giorni e settimane (questo l’ho notato dalle statistiche account in cui le visualizzazioni e interazioni dei video pubblicati continuano a salire anche dopo diverso tempo). Molto più che in IG per esempio.
- nota pratica-pratica: conviene caricare video senza musica di fondo e utilizzare una traccia proposta da TikTok (meglio ancora se tra quelle trending), anziché caricare video con musica propria. La possibilità di cercare/vedere i video associati ad una determinata traccia audio infatti “regala” visibilità extra.
- della serie “non solo Facebook incasina la gestione di pagine/account aziendali”… In TikTok si può pubblicare sia da smartphone che via web. Oh, che comodo. Sì, MA: da pc via web si possono programmare le uscite ma si hanno solo 150 caratteri per la didascalia; da smartphone NON si possono programmare i post, ma per le didascalie si possono usare 2000 caratteri. Eh?
- click sul link in bio fin qui? Zero 🤔
Ecco. Fin qui il mio feedback per ora su TikTok. Qualcuno ha esperienze e commenti pratici da aggiungere?
Lasciando stare per favore i soliti “buyer personas” “entertaining content” “target definition” e altre fuffosità varie?