
Perché le persone si collegano ai social? A che scopo?
Può sembrare una domanda sciocca, però l’immagine che inserisco qui sotto (tratta dal report di WeAreSocial/Hootsuite di luglio 2021) aiuta invece a ridare il giusto ruolo alle piattaforme social e a definire meglio obiettivi e comportamenti quando li si usa in azienda.
In estrema sintesi: le persone non si collegano ai social per acquistare, né per vedere pubblicità o per conoscere l’ultima novità lanciata dalla tua azienda, ma per altri motivi più “umani”, più “social”.
Quindi non è strano che i post sponsorizzati non generino milioni di euro ogni volta, né che gli utenti dei social non interagiscano con i post più commerciali/pubblicitari di aziende e brand.
Questo poi non vuol dire che allora Facebook, Instagram, LinkedIn & c. non servano alle aziende o siano una perdita di tempo, ma che vanno usati bene per quello che sono, adattando la comunicazione aziendale ai social, non viceversa. Come azienda, dobbiamo soprattutto cercare la relazione, l’interazione con i nostri utenti e, grazie a quello, riusciremo poi a vendere: non usare i social come bacheche pubblicitarie.
Vabbè, vediamo l’immagine:

Quindi, i 5 motivi principali per cui le persone usano i social sono nell’ordine:
- Rimanere in contatto con amici e famigliari
- Passare del tempo
- Leggere notizie
- Trovare contenuto divertente
- Scoprire di cosa si parla in giro
Tutti motivi appunto “social”: non c’è niente di business/advertising/e-commerce/shopping o simili tra le ragioni principali per cui le persone usano i social.
Solo al sesto e al settimo posto troviamo “trovare ispirazione su cosa fare e comprare” e “trovare prodotti da comprare”.
Ancora meno importante è “Vedere contenuto dei marchi/aziende preferiti”, ed è addirittura all’ultimo post di questa classifica “seguire celebrità e influencer”.
Mi sembra un’utile infografica da condividere, per avere un quadro corretto che aiuta a impostare al meglio l’attività e la strategia aziendale sui social.
Quando agiamo come aziende nei social, dobbiamo ricordarci di come usiamo gli stessi social come persone: cosa cerchiamo? cosa ci piace e cosa no? su cosa clicchiamo e cosa invece ignoriamo?
Solo così possiamo creare i messaggi giusti e l’interazione giusta con gli altri utenti e quindi sfruttare al meglio questi ambienti per la nostra attività.